Sai come riciclare una vecchia finestra in PVC?
Installare finestre in PVC al posto di altri materiali influenza lo sviluppo sostenibile e aiuta l’ambiente, riducendo sia il consumo di elettricità che le emissioni di CO2 nell’atmosfera.
Sì, le vecchie finestre in PVC possono essere riciclate! L’economia circolare ti suona familiare? È un concetto ampio, che copre molti aspetti. Uno degli obiettivi è riuscire a imitare i processi della natura stessa, dove nulla è spreco e tutto viene utilizzato per creare qualcosa di nuovo.
Questo è ciò che accade, ad esempio, con la carta. Lo depositi nei contenitori blu, viene trasferito in un bidone, viene riciclato e dà vita a una nuova carta o cartone. Cioè, segue un processo circolare. il PVC, ad esempio, è un materiale riciclabile al 100%. Ma è anche che, inoltre, viene generata meno CO2 nella sua fabbricazione e riduce le emissioni domestiche quando è installato sotto forma di finestre. Una meraviglia!
Per i serramenti in PVC si stima una vita media di 50 anni senza manutenzione e quindi senza consumi energetici associati a questo fatto. Una volta terminato il periodo di utilizzo della finestra, questa viene smontata e trasferita in un centro di riciclaggio.
Si può dire che il PVC viene riciclato grazie alla sua facilità di trasformazione e alla sua termoplasticità. Il suo riciclaggio è antico quanto la sua stessa fabbricazione, risalente al 1931. Esistono vari metodi di riciclaggio: riciclaggio meccanico, riciclaggio chimico e riciclaggio fisico-chimico.
Il ciclo di vita di questo materiale e gli impatti ambientali ad esso correlati sono stati ampiamente studiati. Questo ci permette di affermare che è uno dei materiali che contribuiscono in modo decisivo allo sviluppo sostenibile della società moderna. Non sorprende che il PVC sia emerso come un materiale essenziale nella costruzione, nella distribuzione dell’acqua, nei servizi igienico-sanitari o nei trasporti.
Per quanto riguarda il riciclo delle finestre in PVC, va detto che circa l’82% della finestra è in PVC riciclabile, e il restante 18% è costituito da rifiuti che possono essere riciclati anche attraverso altri procedimenti (vetro, metallo). Il PVC può essere riciclato fino a una decina di volte. Se una finestra in PVC di buona qualità ha una vita utile compresa tra 30 e 50 anni e questo materiale può essere riciclato fino a 10 volte… Possiamo costruire finestre con una vita utile di oltre 350 anni!
Progetti europei di gestione dei rifiuti
Molte aziende di questo settore stanno iniziando a produrre profili per finestre in PVC con materiali riciclati . Pertanto, sempre più aziende sono preoccupate per l’ambiente e per la raccolta e il riciclaggio di questo materiale, oggi così utilizzato nelle costruzioni.
Recovinyl, un’organizzazione creata nel 2003 per facilitare lo sviluppo di piani di raccolta e riciclaggio dei rifiuti in PVC, ha dimostrato la sua efficacia nel promuovere il riciclaggio del PVC dell’anno.
Attualmente il sistema Recovinyl opera in Germania, Austria, Belgio, Danimarca, Spagna, Francia, Ungheria, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito e Repubblica Ceca con 107 riciclatori attivi. Vinyl 2010 supporta anche programmi incentrati su flussi di prodotti singoli, gestiti da specifiche associazioni applicative.
Nel caso specifico del mercato delle finestre, l’EPPA (l’Associazione europea delle finestre in PVC e dei prodotti da costruzione correlati) ha integrato la maggior parte delle sue attività di riciclaggio nel sistema Recovinyl.
PVC, un prodotto sostenibile, durevole, economico ed ecologico
La resina PVC è un composto al 57% di sale comune ; una risorsa praticamente inesauribile.
Inoltre, le sue proprietà consentono l’ emissione in atmosfera del solo vapore acqueo durante la sua trasformazione in profili in PVC . Essendo quindi un materiale molto ecologico.
Presenta, invece, ottime proprietà isolanti, sia termiche che acustiche . Un materiale durevole , con una lunga vita utile, altamente resistente al passare del tempo e alle intemperie e con una manutenzione minima, solo acqua e sapone. Per questo è estremamente economico , sia in termini di costi di acquisto e manutenzione, sia per la sua durata nel tempo.
Perché il PVC può essere considerato un materiale ecologico?
Fondamentalmente per l’impatto che ha sull’ambiente. Come spiegato in questo articolo , il PVC “può durare fino a 100 anni, non arrugginisce e non si corrode”, o che è lo stesso: la sua vita utile è piuttosto lunga e genera meno rifiuti rispetto ad altri materiali come il legno (che è ancora un materiale naturale, occhio). La pulizia delle finestre in PVC è davvero semplice e non è necessario ricorrere a prodotti chimici o prodotti altamente inquinanti.
D’altra parte, il bilancio dei punti a favore del PVC mostra anche le sue incredibili capacità isolanti, sia dal punto di vista energetico che acustico.
E come si ricicla una finestra in PVC?
Le vecchie finestre vengono smontate, senza distruggerle, e rimontate opportunamente ordinate; Successivamente vengono frantumate in frantoi e mulini, selezionando e separando i materiali.
Il vecchio PVC al PVC come da scarto di produzione e taglio, costituisce una materia prima pregiata , equivalente al PVC appena preparato.
La frazione non riciclabile viene inviata ad un centro di gestione dei rifiuti finale. Il processo affinché un vecchio serramento possa dar vita ad uno nuovo (generando quella circolarità che intendiamo noi) è stato riassunto in sei punti:
- I profili in PVC usati devono essere ritirati. In genere è un lavoro per aziende specializzate.
- Una volta atterrati sulle piante corrispondenti “vengono sottoposti a un trattamento in modo che possa essere riutilizzato senza perdita di proprietà”.
- Grazie a speciali ‘mulini’ tutti i componenti della vecchia finestra vengono frantumati.
- Come in ogni processo di riciclaggio, è quasi essenziale separare i resti. Grazie ad un potente magnete, i materiali ferrosi possono essere separati dal resto.
- Tocca «classificare e separare PVC, guarnizioni e vetro attraverso ripetuti processi di caduta libera». Il loro stesso peso fa sì che vengano raggruppati in gruppi specifici in modo che, alla fine, il PVC possa essere ottenuto separatamente.
- Ultimo passo. “Attraverso un sistema fotoelettrico, il PVC viene classificato per colori e inizia il nuovo ciclo”, confermano. Il materiale risultante può ora essere utilizzato, senza alcun trattamento precedente, per produrre nuovi profili (ricordate, è ciò che è comunemente noto come il telaio della finestra).
Conclusioni
La falegnameria in PVC è una delle più utilizzate negli ultimi anni a causa delle proprietà uniche di questo materiale, come l’isolamento, fatto di finestre in PVC di qualità del prodotto. Inoltre, le finestre in PVC sono completamente riciclabili: vetro, accessori, profili, etc.
La popolarità delle finestre in PVC non viene dal nulla. Oltre alle sue ottime proprietà nel campo dell’efficienza domestica, si aggiunge il potere di essere un materiale riciclabile al 100%, aspetto che nel 21° secolo non può più essere trascurato nelle scelte di consumo.