Coperture per terrazzi
Per la mancanza di spazi in casa o per un miglior utilizzo, la recinzione di terrazzi o balconi è un’alternativa sempre interessante per ampliare lo spazio utile della casa e che ovviamente può portarci dei sostanziali vantaggi.
Una delle possibilità più appropriate per isolare l’interno di alcune abitazioni, aziende o istituzioni, è l’ installazione di recinzioni. L’isolamento fornito da vetro temperato, vetro stratificato e altri materiali, fa sì che l’umidità e il freddo non raggiungano mai l’interno degli edifici.
Né il caldo in estate deve penetrare, per questo si considera l’installazione di coperture per terrazze, che porterà ad un evidente risparmio di aria condizionata.
Valutazione
Da un punto di vista funzionale è opportuno poter aggiungere metri alla casa, ma prima di affrontare la riforma è meglio analizzare a fondo se ne vale la pena, tenendo conto che le custodie sono generalmente costose, quindi una valutazione di diversi aspetti e anche il possibile prezzo – benefici o vantaggi quando si chiude una terrazza in casa, nonché alcuni aspetti negativi che dovremmo tenere in considerazione.
Oltre all’utilità, ricordiamo che si cerca un risultato finale di comfort per la casa dove entreranno diversi aspetti nella recinzione dei terrazzi come: Cercare di mantenere una temperatura adeguata, utilizzare e determinare i materiali più adatti, la distribuzione della luce, funzionalità, ecc.
Tipi di coperture per terrazze
Nonostante la tecnologia ci offra ogni giorno nuovi materiali o nella realtà l’ involucro di una struttura può essere abbinato a qualsiasi tipo di carpenteria tradizionale che viene eseguita nei cantieri. In modo generico possiamo definire quali sono le tipologie di recinzioni per terrazzi che ne consentono l’adattamento:
- Contenitore con finestra scorrevole (Con ante scorrevoli). Si basa su carpenteria in PVC o metallo dove la finestra è suddivisa in ante che vanno da 2 a 6, consentendo un’apertura parziale che ammonta all’80%.
- Contenitore con finestra pieghevole (con ante pieghevoli). Permette un’apertura totale o parziale tramite il lascito delle lastre di vetro della carpenteria.
- Recinzione a mezza altezza. Di solito viene utilizzato maggiormente nelle abitazioni in altezza per la chiusura dei balconi. La carpenteria poggia su un muro che generalmente è in muratura.
- Recinzione con tende di vetro. Sono lastre di vetro unite insieme sul lato, dove la maggior parte dei pezzi ha solo una cornice sulla faccia superiore e inferiore.
- Recinzione con tetti fissi e mobili. Di solito sono realizzati in vetro o policarbonato e sono generalmente autoportanti. Offrono molteplici possibilità, da quelle motorizzate coperte a quelle manuali, con diversi tipi di azionamenti e aperture.
La temperatura perfetta quando si chiude un terrazzo
Ovviamente, non vogliamo essere troppo caldo in estate o troppo freddo in inverno. Qui entrano in gioco una serie di aspetti da evitare come le perdite d’aria, evitare a tutti i costi le dispersioni termiche, controllare l’ingresso dei raggi solari, ecc., Che dipenderà dal tipo di carpenteria che utilizziamo per rivestire un terrazzo.
Questi sono aspetti che influenzano molto il tipo di copertura – carpenteria che installeremo sul terrazzo e che ovviamente influenzeranno anche la nostra bolletta elettrica.
Che cosa è meglio la copertura in alluminio o PVC nelle terrazze?
Tralasciando legno o plastica, il motivo per cui un involucro esterno diventa più costoso è proprio a causa dei materiali utilizzati nell’esecuzione.
Le carpenterie in alluminio e PVC sono le più utilizzate quando chiudiamo un balcone , un solarium, un giardino sorvegliato o una terrazza. Sono adatti soprattutto tenendo conto del Codice Tecnico dell’Edilizia, che è molto restrittivo, perché sono buoni isolanti termici e acustici, senza contare la manutenzione che è più economica.
I fattori che influenzano il risparmio energetico nella carpenteria di un terrazzo quando si tratta di serramenti in alluminio o PVC a seconda del telaio che determinerà l’isolamento del serramento e che dobbiamo considerare sono:
Il materiale del profilo : Ad esempio, nella carpenteria in PVC i ponti termici sono minimi o inesistenti.
Il livello di tenuta: una finestra con un livello di tenuta adeguato garantirà un buon isolamento termico.
La qualità del vetro: qui entra in gioco la giusta vetratura, che favorirà importanti vantaggi, acquisizioni solari o risparmi energetici a lungo termine, tra le altre questioni che analizzeremo in seguito.
A volte, pensiamo solo a un buon profilo, ma il vetro influenza molto, sia che si tratti di un balcone, di un patio, di un tetto, ecc. Ci permette di aumentare la resistenza termica offerta dal serramento, oltre ad aumentarne l’isolamento acustico. In una casa, poiché la cosa più importante è conservare il calore (nella maggior parte dei climi), minore è la trasmittanza termica della finestra, meglio è.
Il PVC è leggermente più costoso dell’alluminio da installare in casa. Questi ultimi sono più versatili in termini di colori rispetto al PVC. L’ involucro in alluminio consente profili più stretti rispetto al PVC, quindi c’è un maggiore guadagno di luce naturale.
Puoi fare la riforma del recinto di legno
Per quanto riguarda il legno, sono fatti, ma su scala molto più piccola perché diventa più costoso per la casa. Per cominciare devono essere legni di alta qualità, a cui si aggiungono i trattamenti che si devono fare per renderlo resistente alle intemperie.
Ciò può aumentare i costi fino al 40% rispetto alle soluzioni sopra descritte. Indubbiamente il legno è un materiale nobile e caldo, che sia il PVC che l’alluminio non possono vantare.
Le recinzioni in legno per esterni sono solitamente delegate maggiormente a strutture pergolati per un miglioramento estetico. Abbiamo un articolo completo su portici in legno e pergolati nei giardini che ti aiuteranno.
Una soluzione che si può scegliere è quella di realizzare un involucro di alluminio verso l’esterno e legno verso l’interno, che ottenga i vantaggi del calore del legno e della resistenza all’esterno dell’alluminio.
Suggerimenti per la chiusura di una terrazza
Bisogna ricordare alcuni aspetti quando si tratta di saper chiudere un piccolo o grande terrazzo , anche se lo si pratica da soli a casa, con professionisti o in modo più costoso o economico.
In precedenza abbiamo già visto gli aspetti più tecnici dal punto di vista della falegnameria, ora è il momento di sottolineare alcuni spunti e suggerimenti prima di chiudere un balcone o terrazzo che non dobbiamo dimenticare:
I lavori nei recinti
Penso che non sia necessario ricordare che ogni volta che andiamo a praticare un lavoro su un terrazzo o balcone , dobbiamo chiedere all’amministrazione le relative licenze e permessi. Posso assicurarti che se tutto è legale, dormirai sonni tranquilli. I reclami non sono economici e alla fine il poco lavoro potrebbe trasformarsi in un bel grattacapo, attenzione!
La documentazione da presentare per il permesso di lavoro sui terrazzi di un’abitazione dipende dal tipo di lavoro ricercato (L’installazione di un pergolato non è la stessa che ricoprire completamente un terrazzo mediante lavori) quindi per una maggiore concrezione è necessario consultare ai servizi tecnici comunali.