Come installare finestre in PVC
Ogni anno dobbiamo controllare lo stato delle finestre di casa, fare una manutenzione sui loro binari o cerniere, a seconda che siano scorrevoli o pieghevoli, verificare che le guarnizioni siano in buone condizioni e sostituire quelle danneggiate. Ma è comune che nel corso degli anni e dei colpi che vengono dati alle finestre, si deteriorino così tanto da rappresentare un pericolo per l’umidità e il freddo, soprattutto in estate.
È per questo motivo che quando si effettua una riforma, o si vogliono cambiare gli infissi , è necessario personale qualificato per svolgere questa attività, poiché cercando qualcuno che non ne sia a conoscenza, solo per risparmiare qualche euro, sarà sicuramente più costoso a lungo termine, quindi in questo caso vedremo come installare una finestra in PVC.
Sostituzione e installazione di finestre in PVC
Se l’installazione delle nuove finestre in PVC verrà eseguita in sostituzione, è importante seguire alcuni passaggi precedenti. Il primo sarà quello di effettuare una misurazione dell’apertura (lo spazio destinato alla finestra). Per fare ciò, è necessario calcolare lo spazio nelle due diagonali dello stesso.
Quando dobbiamo scegliere una finestra, è importante considerare che scegliendo un termopannello si risparmia tra il 50 e il 60% dei costi di riscaldamento, poiché ha il doppio vetro, che lascia uno strato di aria secca al centro, ed essendo ermeticamente sigillato, né il freddo né il caldo vengono filtrati. Esistono finestre in PVC dotate di termopannello, quindi oltre ad essere resistenti, leggere e di facile manutenzione, sono dei buoni isolanti termici.
Riparazione e adattamento dell’apertura alla nuova finestra
Calcolare la superficie disponibile che servirà alla finestra e lavorare l’apertura per ottenere la massima adattabilità.
Per facilitare il lavoro si consiglia di posizionare la finestra nel telaio una volta che l’apertura è stata adeguatamente pulita. La stragrande maggioranza delle finestre in PVC ha un’aletta che si estende lungo tutto il bordo. Questo elemento ha la funzione di evitare possibili perdite d’acqua, soprattutto quando si prevede un’installazione su una parete esterna.
Se l’installazione deve essere eseguita su un muro di cemento, si consiglia di eliminare queste alette prima di inserire la finestra nell’apertura. Si raccomanda che l’apertura sia più grande della finestra tra 5 e 15 mm, se è superiore, sarebbe necessario riempire l’apertura con intonaco o stucco. Al contrario, se la finestra è più grande, devi raschiare con una spatola per rimuovere la malta in eccesso.
Tira fuori la vecchia finestra
Svitare il telaio della finestra. Con una spatola o un taglierino tagliare la guarnizione in silicone dalla vecchia finestra e rimuovere il telaio.
Riparare il vano
Quando la vecchia finestra viene rimossa, l’apertura deve essere pulita e, se si sono staccati pezzi di stucco o intonaco, devono essere riparati con lo stesso materiale, avendo cura di non modificare le misure dell’apertura già rettificate.
Bilanciamento e livellamento nell’installazione di finestre in PVC
Presenta la nuova finestra nell’apertura e metti dei cunei nel bordo inferiore per sollevarla ed esporre lo spazio mancante. Questi cunei devono essere messi anche ai lati, se c’è una mancanza di spazio da riempire.
Con la livella a bolla verificare che la finestra sia dritta in tutti gli angoli e il centro della campata, se è irregolare in qualsiasi punto, modificare la dimensione del cuneo fino a centrare la livella.
Una volta che la superficie di apertura è stata adattata alle caratteristiche della nuova finestra, dobbiamo assicurarci che il suo posizionamento sia equilibrato. Per fare ciò, la prima cosa che faremo è fissare la finestra sulla superficie interna dell’apertura. Faremo in modo che rimanga fissato utilizzando dei cunei tra i lati o i bordi della finestra e lo spazio nel muro. L’obiettivo è quello di lasciare uno spazio che verrà poi riempito.
Marcatura e fissaggio di finestre in PVC
La finestra è in equilibrio? Perfetto! È giunto il momento di segnare i punti in cui verranno inserite le perforazioni per garantire un corretto fissaggio. È meglio distribuirli lasciando un margine approssimativo compreso tra 15 e 20 centimetri.
Inoltre, è bene tenere presente che nessun tipo di perforazione deve essere eseguita nella sua zona inferiore perché il canale di scolo finirebbe per essere perforato, generando in seguito perdite indesiderate.
Con un pennarello, segna il punto in cui andranno gli attacchi. Questo è sui lati e orizzontalmente maggiore di 15 cm. da ciascuna estremità, e al centro, purché tale misura non superi i 50 cm. Se la finestra è più grande, è necessario posizionare un fissaggio al centro. Nell’orizzontale inferiore non ci sono perforazioni perché il canale di drenaggio sarebbe perforato.
Riempimento e sigillatura di finestre in PVC
Spruzzare l’interno dello spazio tra l’apertura e la finestra con un flacone spray. Applicare la schiuma di poliuretano con il dosatore. Lascia asciugare e taglia l’eccedenza con un coltello da cartone, può essere levigato e persino verniciato. All’esterno della finestra, sigillare tutte le giunture con un sigillante acrilico, colando un cordone con la pistola per calafataggio, che viene poi levigato con un dito bagnato o un cucchiaio.
Fai il davanzale
Fai la miscela di stucco esterno e acqua, come dice il produttore nelle sue istruzioni. Affinché l’acqua defluisca e non si accumuli nell’apertura, è necessario creare uno spazio che in costruzione si chiama davanzale, è fatto con stucco esterno, lasciando il bordo rivolto verso la finestra di circa 5 mm più in alto.
Tempo di polimerizzazione
Essendo lo stucco una miscela di cemento con altri aggregati, deve avere un tempo di maturazione, questo consiste nel lasciarlo asciugare per 12 ore, quindi iniziare a bagnarlo ogni giorno per 1 settimana, fino all’eliminazione dei sali che fuoriescono dal cemento.
Dipingere
Per la finitura verniciare il davanzale, che ha già terminato il suo processo di indurimento, e l’apertura sia all’esterno che all’interno, in modo da nascondere la schiuma poliuretanica e il sigillante acrilico.
Come installare finestre in PVC senza problemi con il vicinato?
Un altro dei dubbi più comuni su come installare finestre in PVC è legato alla necessità o meno di richiedere licenze edilizie. Non tutti i membri della comunità di quartiere sono aggiornati con le ultime normative e, a volte, vengono prese decisioni personali che influiscono sull’estetica o sulla sicurezza dell’intero edificio.
In questo senso, prima di mettersi al lavoro con l’installazione di finestre in PVC è meglio recarsi in Comune e conoscere prima tutte le leggi o i relativi requisiti. La modifica e l’installazione di finestre in PVC richiedono il rilascio del relativo permesso di lavoro prima di iniziare il processo. Tuttavia, alcune sentenze relative a questo tipo di lavori non hanno ritenuto necessaria la concessione di alcuna licenza.
In questi casi, i giudici hanno capito che, pur avendo apportato una modifica, non ha compromesso alcun elemento della facciata (né la sicurezza né l’estetica)ovviamente bisogna vedere bene il caso in specifico al dettaglio.