Consigli per non stressarsi quando si trasloca
Consigli per non stressarsi quando si trasloca
Non c’è motivo di stressarsi davanti a un trasloco: basta organizzarsi per tempo e fare una buona pianificazione. Se segui questi suggerimenti, sicuramente nulla ti turberà e tutto andrà per il meglio. Siamo d’accordo sul fatto che l’imballaggio e il trasporto di una vita possono essere un compito difficile; Ma non è certo così terrificante. Normalmente i traslochi sono sinonimo di una nuova vita.
Allora perché i traslochi ci stressano così tanto? Perché dopo tutto è un cambiamento, e ogni cambiamento causa incertezza e stress finché non è completato. Ma una cosa è essere nervosi e in attesa del nuovo cambiamento, e un’altra è essere così stressati che il nostro carattere cambia. Quindi vedremo alcuni consigli per evitare di stressarci durante il trasloco.
Ti consigliamo di andare piano e cominciare a inscatolare tutte quelle cose che non ti serviranno nei giorni successivi (vestiti invernali se è estate, o viceversa; libri che hai già letto, oggetti vari persi in un cassetto…). Vedrai che anche se sembra che tu non faccia nulla perché è poco a poco, avrai fatto molto! E, naturalmente, ti risparmierai lo stress d’impacchettare tutto in fretta.
Fai una lista di cose da fare
Prova a fare una buona “radiografia” della situazione per programmare per tempo tutto quello che devi fare: impacchettare i tuoi effetti personali, pulire la casa prima di andartene, assumere una ditta di traslochi.
Per questo motivo, è bene che prima d’iniziare il trasloco ti fermi a pensare quali sono le cose veramente essenziali cosi da sbarazzarti del resto. Lo dicono già i buddisti: “Non è il più ricco che ha di più, ma quello che ha bisogno di meno”. Stabilisci degli orari per svolgere ciascuno dei compiti. Ad esempio: “prima di tale giorno devo avere tutto pronto dalla cucina”, “prima di tale giorno spegnere l’elettricità e l’acqua”, ecc.
Inoltre, se lo scrivi sottoforma di lista, ti assicurerai di non dimenticare nulla e di avere tutto più controllato. È anche positivo pensare a dove mangiare e dormire durante il trasloco. In questo modo sentirai che tutto scorre di più e quindi ti stresserai di meno.
Dona le cose che non usi più
Quando abbiamo detto che ci si sbarazza di ciò che non si usa, non intendiamo dire che lo si butta via; ci sono molteplici mercatini o associazioni benefiche come la Caritas o la Croce Rossa che raccolgono di tutto, dai vestiti ai giocattoli o ai mobili che non usiamo più. È così che diamo una seconda vita alle nostre cose e diamo il nostro contributo per aiutare le persone più disagiate.
Fissare un budget
Bisognerà calcolare approssimativamente la spesa che può comportare l’assunzione di una ditta di traslochi, se si sceglie di farlo, o il noleggio di un furgone se si decide di farlo da soli. Ma anche altre spese minori, come l’acquisto di scatole e imballaggi speciali per oggetti fragili, ti permetteranno di tenere sotto controllo il tuo denaro e sapere cosa spendi e come lo spendi.
Identifica ogni scatola
Oltre a ordinare le scatole per stanze in modo che i professionisti del trasloco possano posizionarle nella nuova casa, quello che devi fare è anche scrivere cosa contengono su ognuna di esse. In questo modo non impazzirai quando vorrai disimballare le cose più essenziali per vivere il primo giorno che arrivi nella tua nuova casa.
Assumi la migliore compagnia di traslochi
Di tutti questi consigli, il più importante senza dubbio è saper scegliere una buona ditta di traslochi e deposito a cui affidare i propri mobili e oggetti più preziosi. Se scegli di assumere traslochi specializzati per tutto il pesante processo di smontaggio, trasferimento e successivo montaggio dei mobili nella nuova casa, scegli bene: richiedi preventivi diversi ma non lasciarti trasportare solo dai prezzi, valuta anche l’esperienza e i mezzi tecnici perché l’azienda deve svolgere questo lavoro nel più breve tempo possibile.
Naturalmente, devi evitare di cercare di controllare tutto, per evitare lo stress più del dovuto. Quando stiamo facendo il trasloco e ci troviamo ad affrontare imprevisti o difficoltà, dobbiamo fare un respiro profondo e contare fino a dieci. Prendendo la vita con un po’ più di ottimismo, umorismo e flessibilità.