Bonus barriere architettoniche infissi 2025
Nel cuore delle nuove politiche di riqualificazione edilizia del 2025, un’agevolazione spicca per impatto sociale e praticità: il bonus barriere architettoniche. Non tutti sanno che anche infissi e serramenti rientrano tra gli interventi agevolabili, aprendo la strada a una casa più accessibile, sicura e intelligente.
Questo incentivo non riguarda solo le persone con disabilità, ma chiunque voglia migliorare l’accessibilità del proprio immobile. Scopriamo insieme tutti i dettagli per ottenere il bonus sugli infissi nel 2025, come funziona, chi ne ha diritto e quali vantaggi porta nella vita quotidiana.
Cos’è il bonus barriere architettoniche 2025
La nascita del bonus e gli aggiornamenti 2025
Introdotto con la Legge di Bilancio 2022, il bonus barriere architettoniche è stato prorogato anche per il 2025, con una detrazione fiscale del 75% per lavori mirati all’eliminazione degli ostacoli alla mobilità all’interno degli edifici.
L’ultima versione prevede specifici requisiti tecnici, criteri di spesa e documentazione rigorosa. Ma la buona notizia è che non serve necessariamente una disabilità certificata per accedere all’agevolazione: basta dimostrare che l’intervento rende più fruibile l’ambiente abitativo.
Obiettivi sociali e ambientali dell’incentivo
Il bonus non è solo una misura edilizia: è uno strumento di inclusione. Favorisce l’invecchiamento attivo, supporta le famiglie con bambini e migliora la qualità della vita quotidiana. Inoltre, permette la sostituzione con infissi a risparmio energetico, contribuendo alla sostenibilità ambientale.
Differenze con altri bonus edilizi
A differenza dell’Ecobonus o del Superbonus, il bonus barriere architettoniche non richiede salti di classe energetica e non è vincolato a ISEE o requisiti reddituali. È quindi più accessibile e più facilmente applicabile in molte situazioni.
Infissi e serramenti: quando sono ammessi al bonus
Requisiti tecnici per l’accessibilità
Per essere ammessi all’agevolazione, gli infissi devono contribuire all’eliminazione delle barriere architettoniche. Questo include:
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Adozione di aperture scorrevoli o automatiche
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Sostituzione di infissi che limitano l’accesso a persone con mobilità ridotta
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Installazione di porte più larghe per il passaggio agevole di carrozzine
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Finestre posizionate a un’altezza accessibile
Tipologie di infissi ammissibili
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Porte interne e d’ingresso
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Finestre con apertura facilitata
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Sistemi scorrevoli o a libro
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Infissi automatizzati o motorizzati
Cosa significa “abbattimento di barriere architettoniche” applicato agli infissi
Significa intervenire su tutti quegli ostacoli fisici che impediscono o rendono difficoltoso l’accesso, l’uscita o la fruizione di uno spazio. Sostituire una porta stretta, un serramento pesante o una finestra difficilmente apribile può fare la differenza tra un ambiente inclusivo e uno esclusivo.
A chi spetta il bonus barriere architettoniche per infissi
Proprietari, inquilini e usufruttuari
L’agevolazione è disponibile per:
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Proprietari di immobili
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Inquilini con il consenso del proprietario
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Comodatari e usufruttuari
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Condomini per le parti comuni
Edifici residenziali e parti comuni condominiali
Il bonus si applica sia alle unità immobiliari singole, sia alle parti comuni degli edifici (ad esempio, portoni di ingresso automatizzati o infissi negli spazi comuni).
Inclusività e casi particolari
Un grande vantaggio del bonus è che non è riservato esclusivamente a persone con disabilità. Anche anziani, famiglie con bambini, donne in gravidanza o chi semplicemente vuole migliorare l’accessibilità della casa può usufruirne.
Detrazioni, massimali e modalità di accesso
Percentuali di detrazione nel 2025
Il bonus prevede una detrazione del 75% delle spese sostenute, da ripartire in 5 rate annuali di pari importo.
Limiti di spesa per gli infissi
I massimali sono:
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50.000 € per edifici unifamiliari o unità indipendenti
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40.000 € per ogni unità abitativa in edifici composti da 2 a 8 unità
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30.000 € per ogni unità abitativa in edifici con più di 8 unità
Modalità di pagamento e documentazione
Per accedere al bonus è necessario:
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Pagare con bonifico parlante
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Presentare una dichiarazione del tecnico sull’eliminazione delle barriere
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Conservare fatture, ricevute, asseverazioni
Come richiedere il bonus per infissi nel 2025
Procedura passo dopo passo
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Progetto e valutazione tecnica degli infissi da sostituire
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Preventivo e sopralluogo da parte di un installatore certificato
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Redazione della relazione tecnica e documentazione
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Esecuzione dei lavori
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Pagamenti tracciabili
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Inserimento della pratica nella dichiarazione dei redditi
Attestazioni tecniche da allegare
È necessaria una dichiarazione tecnica che attesti che gli infissi nuovi rispondono ai requisiti previsti per l’abbattimento delle barriere architettoniche (larghezza, apertura facilitata, accessibilità).
Portali e soggetti abilitati
La richiesta può essere fatta tramite:
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CAF e commercialisti
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Tecnici abilitati (geometri, architetti, ingegneri)
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Portale ENEA (se richiesto)
Vantaggi concreti del bonus barriere architettoniche per infissi
Miglioramento della qualità della vita
Installare infissi accessibili significa vivere meglio ogni giorno, anche per chi oggi non ha limitazioni motorie ma pensa al futuro.
Incremento del valore immobiliare
Una casa accessibile è più appetibile sul mercato. Gli infissi inclusivi sono un valore aggiunto in fase di vendita o affitto.
Sostenibilità e comfort abitativo
Molti infissi moderni sono anche energeticamente efficienti, contribuendo al risparmio in bolletta e alla sostenibilità ambientale.
Domande frequenti
Posso sostituire solo la porta d’ingresso con il bonus 2025?
Sì, se l’intervento ha finalità di eliminazione delle barriere architettoniche (es. porta automatizzata o più larga).
Il bonus copre anche l’automazione degli infissi?
Sì, l’automazione rientra negli interventi ammessi se migliora l’accessibilità.
È cumulabile con altri incentivi edilizi?
No, non è cumulabile con Superbonus o Ecobonus per le stesse spese, ma può essere usato per interventi differenti.
Serve un tecnico per certificare l’intervento?
Sì, è obbligatoria una dichiarazione tecnica di conformità ai requisiti previsti.
Si applica anche alle case in affitto?
Sì, con il consenso del proprietario, anche gli inquilini possono accedere al bonus.
Conclusione
Immagina una casa dove ogni porta si apre facilmente, dove la luce entra senza ostacoli, dove l’accesso è libero per tutti. Il bonus barriere architettoniche infissi 2025 non è solo una detrazione fiscale: è una scelta di civiltà, futuro e benessere.
È il momento perfetto per agire: migliora la tua casa, dai valore al tuo immobile e costruisci un ambiente dove ogni persona, oggi e domani, possa sentirsi veramente a casa.